Geotermia
Introduzione:
struttura della terra
La Terra è formata da diversi strati, separati da superfici chiamate discontinuità, a partire dallo strato più esterno, la crosta, scendendo verso il centro della Terra cambiano densità, temperatura e natura chimica dei materiali.
- La crosta terrestre è lo strato più superficiale ed è suddivisa in continentale (emersa 25-70 km) e oceanica (fondale marino 10 km). La crosta risente della variazione stagionale e dell'irraggiamento al contrario degli strati inferiori dove la temperatura rimane costante.
- Il mantello è lo strato di maggiore spessore, possiamo suddividere questo strato ulteriormente basandoci sulla natura solida o fluida dei materiali costituenti. In base alle condizioni di pressione e temperatura i materiali possono presentarsi nello stato solido (litosfera e mesosfera), viscoso o fluido (astenosfera), se la consistenza del mantello è fluida si innescano i moti convettivi che, nonostante siano molto lenti, fanno muovere il mantello e di conseguenza anche la crosta.
- Il nucleo è la porzione dove si raggiungono le temperature più alte, che aumentano via via andando verso il centro della Terra (4000-5000°C). Anche il nucleo si suddivide in interno ed esterno, lo strato più esterno è viscoso e costituito da metalli allo stato fluido che si pensa siano la causa del campo magnetico terrestre.
